«Le scene della nostra vita sono come rozzi mosaici. Guardate da vicino non producono nessun effetto, non ci si può vedere niente di
bello finché non si guardano da lontano.» Arthur Schopenhauer

20.8.12

Vetri dal Mare


Sea glass – o vetri del mare – sono pezzi di vetro trovati lungo le spiaggie  degli oceani o grandi laghi ....frammenti che hanno rotolato e sono stati modellati dall’acqua, il vento e la sabbia. Hanno origine da bottiglie o barattoli che vengono buttati nell’acqua come inquinamento e che si rompono infrangendosi sui massi e dalle onde. Verde, trasparente, marrone e ambra sono i colori più comuni anche se sono state trovate di frequente varietà  azzurre, gialle e rosa.  Rosse e nere invece sono meno comuni, infatti pezzi rossi e arancioni vengono trovati solo una volta ogni 5.000. I pezzi neri sono rarissimi e spesso sono frammenti di vetro antichi antecedenti il 1860!. Il vetro nero si trova sopratutto in Australia. Come la collezione di conchiglie o pietre, anche la collezione di vetri del mare è comune tra gli appassionati del settore, diciamo e molto spesso questi vetri vengono usati per creare dei bellissimi pezzi di gioielleria e arte varia. Strano ma vero, ma anche questo materiale ha dei falsi, per sopperire alla mancanza di colori specifici.
Questo hobby con questo tipo di materiale, si può dire praticamente sconosciuto nella nostra bella Italia, ma noi come creative sappiamo cavare oro dalla pietra e così ci ingegnamo anche con questo materiale “povero”. Guardate cosa si riesce a fare!!
          
                       

6.8.12

I libri incantati di Su Blackwell

“A meno che il loro uso da parte dei lettori non li porti in vita, i libri sono davvero cose morte”. Sono le parole di Lawrence Clark Powell, bibliotecario e autore di oltre 100 libri.

Su Blackwell crea teatri di carta. Castelli, boschi e palazzi che nascono dalle pagine di vecchi libri e che fanno da sfondo alle storie che quest’artista londinese ama inscenare.
Bimbi intenti ad aprire un baule o a parlare con gli animali del bosco e ancora, castelli desolati, illuminati da una pallida luna, sono i protagonisti di racconti delicati ed effimeri come la materia di cui sono fatti. Rappresentano la fragilità della condizione umana, dei suoi sogni e speranze. Fragilità fatta di carta appunto.
Pagine incise, intagliate, sminuzzate, prendono vita e danno vita a magiche scenografie, regalando favole e sogni.
Con Su Blackwell, i libri anche se non letti, raccontano.